gruppo teatro devadatta
Il Gruppo Teatro Devadatta è da sempre abitato da donne e uomini di cultura e provenienza diversa.
E’ animato da talenti naturali come da professionisti formati, ottimi esecutori e compositori, scrittori e ideatori
come da “semplici” interpreti di serate musical/teatrali.
Artigiani di pregio e artisti completi, a larghissimo raggio, ognuno grande al posto proprio, e decisivo.
Siamo stati e siamo gli uni per gli altri coprotagonisti e complici di progetti ed iniziative, le più disparate, le
meno prevedibili, mettendo in comune slancio e curiosità, e obbligando noi stessi a frequentare le radici del
Teatro e della Musica popolare, ricerca che ci ha portato ad innamorarci via via della tradizione napoletana
dei Murolo e dei De Filippo, della Nueva Cancion Cilena di Violeta Parra e di Victor Jara, del Cabaret italiano
del Quartetto Cetra come della comicità stralunata alla Jonesco, del teatro/canzone di Giorgio Gaber come del
Tropicalismo brasiliano dei Caetano Veloso e Milton Nascimiento.
Don Lorenzo Milani insegnava ai suoi allievi a farsi complici e appassionati di tutto (I care!). Noi abbiamo
sentito e avvertiamo l’esigenza di praticare e comunicare l’interesse per tutto ciò che è Ispirazione, senso
del bello e della Giustizia. Un invito a noi stessi e ad ogni donna ed uomo in ricerca; una specie di motto che
potrebbe venir sintetizzato nel titolo di uno dei nostri spettacoli: “Cherchez l’Esprit!!...”.
Ecco, questo è lo stato dell’Arte.
Il programma, la proposta, l’impegno.
Tutto ciò che serve a degli esseri liberi per approntare una tavola, servirsi l’un l’altro,
e riconoscersi.
Mario Coppotelli




CHI SIAMO

"Questa intera creazione è essenzialmente soggettiva, e il sogno è il teatro dove il sognatore è allo stesso tempo sia la scena, l'attore, il suggeritore, il direttore di scena, il manager, l'autore, il pubblico e il critico."
Carl Gustav Jung
"Nel teatro si vive sul serio quello che gli altri recitano male nella vita."
Eduardo De Filippo
"Io so e non so perché lo faccio il teatro ma so che devo farlo, che devo e voglio farlo facendo entrare nel teatro tutto me stesso, uomo politico e no, civile e no, ideologo, poeta, musicista, attore, pagliaccio, amante, critico, me insomma, con quello che sono e penso di essere e quello che penso e credo sia vita. Poco so, ma quel poco lo dico."
Giorgio Strehler
"Il teatro non è altro che il disperato sforzo dell'uomo di dare un senso alla vita."
Eduardo De Filippo
"Nel teatro la parola è doppiamente glorificata: è scritta, come nelle pagine di Omero, ma è anche pronunciata, come avviene fra due persone al lavoro: non c'è niente di più bello."
Pier Paolo Pasolini